Ciò che è accaduto ieri durante il Gp di Monaco con Lewis Hamilton protagonista lascia di sasso tutti i tifosi della Ferrari: non tira una buona aria.

Ancora un gran premio senza vittorie per la Ferrari, ma qualche segnale confortante è giunto ieri dal Principato di Monaco, dove si è corsa l’iconica gara tra le curve di Monte-Carlo. Infatti entrambi i piloti della Rossa sono finiti in zona punti, migliorando persino il piazzamento di partenza.

Ferrari a Montecarlo
Hamilton-Ferrari, decisione allarmante: tutti impietriti in F1 (Lapresse) – radioradio.it

Charles Leclerc ha raccolto un buon secondo posto, alle spalle del vincitore Lando Norris. Un pizzico di rammarico per il pilota di casa, che ha parlato di “gara persa” e di lavoro incompleto durante le due soste obbligatorie. Quinto posto finale invece per Lewis Hamilton, che tutto sommato può dirsi soddisfatto, visto che la penalizzazione dopo le qualifiche lo aveva retrocesso alla P7 in partenza.

Tutto sommato un weekend buono per la Ferrari, soprattutto se messo in comparazione con i risultati degli scorsi GP stagionali. Eppure tira un’aria di nervosismo dalle parti del box italiano. In particolare Hamilton a fine gara ha mostrato segnali di incomprensione e di scarso feeling con il muretto.

Hamilton, nervi tesi con il proprio ingegnere di pista: cosa è successo a Monte-Carlo

Il numero 44 ha chiuso come detto al quinto posto, recuperando due posizioni rispetto alla griglia di partenza. Un minimo di soddisfazione per i punti guadagnati c’è, come ammesso da Lewis Hamilton stesso a fine gara: “Un grande grazie ai ragazzi per aver sistemato la macchina. Non è stato un weekend facile, ma siamo vivi e possiamo continuare a lottare”.

Riccardo Adami
Hamilton, nervi tesi con il proprio ingegnere di pista: cosa è successo a Monte-Carlo (Lapresse) – radioradio.it

Eppure si è percepito in diretta un sentore di nervosismo e di freddezza tra Hamilton stesso e Riccardo Adami, il suo diretto ingegnere di pista. Sei arrabbiato con me, c’è qualcosa?” – ha evidentemente chiesto il pilota inglese al suo referente nel giro di rientro. Come se Hamilton avesse percepito incomprensione con Adami, senza però ottenere risposta.

Il video pubblicato dalla cam interna alla monoposto di Lewis parla chiaro. Mancanza di comunicazione tra i due personaggi in questione è strascichi di frecciatine durante il gran premio. Nel corso degli ultimi giri infatti Hamilton ha chiesto ad Adami con tono scocciato se avesse ancora un minuto di ritardo dai suoi rivali.

 

L’ingegnere della Ferrari aveva risposto con la sintesi della situazione, ma l’ex Mercedes ha replicato un po’ spazientito: “Non stai rispondendo alla domanda. Tutto questo non mi interessa. Sto solo chiedendo se sono un minuto indietro o no“. Un botta e risposta un po’ nervoso che potrebbe aver raffreddato i rapporti all’interno del box Ferrari. Non proprio ciò che serve alla scuderia di Maranello per affrontare il tentativo di rimonta.