GP MONTE CARLO – Norris conquista un’eccezionale vittoria a Monte Carlo, precedendo Leclerc e Piastri sul traguardo. Il pilota britannico della McLaren si conferma protagonista assoluto: dopo un giro perfetto in qualifica che gli è valso la pole position, gestisce al meglio la strategia insieme al team e riesce a tenere testa alla pressione finale di Charles Leclerc. Per lui si tratta della sesta affermazione in carriera, la seconda nel 2025 dopo il successo in Australia, riportando la scuderia di Woking sul gradino più alto del podio nel Principato a 75 anni dall’ultima volta. Verstappen, in testa fino all’ultimo giro, sceglie di effettuare il secondo pit stop proprio al limite e chiude in quarta posizione, davanti a Hamilton.
GP Monte Carlo, Norris impeccabile, Leclerc ammirevole
Ecco le pagelle del Prof. Paolo Marcacci:
Lando Norris 10
Oggi ha esibito il talento e non le consuete incertezze. Ha superato un momento di grande pressione tra Verstappen e Leclerc, non ha commesso errori.
Charles Leclerc 8,5
Il muretto Ferrari difetta di tempismo per la seconda sosta; detto questo, il suo assalto a Norris, in una pista dove il sorpasso è una chimera, è stata l’unica fonte di spettacolarità e interesse in un gran premio dal quale ci aspettavamo maggiore spettacolarità, o quantomeno un po’ di vivacità in più, con le due soste.
Oscar Piastri 7 –
È rimasto impigliato nella rete delle soste, ben sapendo che a Montecarlo è complicato districarsi. Non vorremmo essere nei panni della McLaren, quanto a gestione dei piloti.
Isack Hadjar 6,5
Classe 2004, piglio da veterano. Non da oggi, ma oggi ha dimostrato, pur con un giro di ritardo, di saper stare nella bagarre con i più esperti.
Team radio Hamilton – Adami
Uno chiede una cosa, l’altro ne risponde un’altra. Complicazioni.
Mercedes 5
Ci hanno capito poco sin dalle qualifiche, a livello di strategia, peggiorando la resa in gara. Non si sono aiutati, muretto e piloti, con Antonelli per giunta colpevole su Bortoleto.
Fernando Alonso 5 –
Stava disputando un gran premio all’insegna della pulizia di guida e della ricerca del miglioramento della prestazione, poi ha vanificato tutto. Montecarlo è anche questo. Peccato.