Delusione su delusione per Pecco Bagnaia nella stagione motociclistica in corso. Il pilota italiano potrebbe optare per questo cambiamento.
L’ultimo gran premio di Le Mans doveva essere quello della rivalsa, o quanto meno un nuovo inizio per Pecco Bagnaia e per la sua Ducati. Invece il pilota italiano continua ad essere l’ombra di sé stesso, lontanissimo dai livelli e dalla qualità di guida mostrate nelle scorse stagioni.

Il motociclista nativo di Torino è stato vittima di ben due cadute nell’ultima gara del motomondiale, chiudendo lontanissimo dal podio e con zero punti a disposizione. Il tutto mentre i fratelli Marquez, suoi rivali diretti nella classifica piloti, vanno a gonfie vele e sembrano destinati a giocarsi la vittoria del titolo in famiglia.
La cosa che sorprende e meraviglia tutti i tifosi ducatisti è l’incompatibilità finora dimostrata fra Bagnaia e la sua nuova moto, la Desmosedici GP25. Un feeling che non riesce ad esplodere, come segnalato da Pecco più volte. “Posso fare giri veloci o andare quattro secondi più piano: la mia moto mi dà la stessa risposta“ – ha ammesso il pilota facendo intendere ai tecnici di Borgo Panigale che le difficoltà sono enormi.
Bagnaia torna a guidare la GP24? Arriva la risposta di Tardozzi
Visto lo scarso feeling con l’attuale moto e l’andamento a rilento di Bagnaia, una delle soluzioni per migliorare la situazione potrebbe essere clamorosa. Ovvero far tornare Pecco in sella alla GP24, il mezzo con cui lo scorso anno ha sfiorato la vittoria del titolo, finendo secondo per una manciata di punti alle spalle di Jorge Martin.

Una moto evidentemente più nelle sue corde, come conferma anche l’ottima predisposizione di Alex Marquez, che sta facendo grandi cose con la GP24 nel Gresini Racing. “Dobbiamo aiutare Pecco a ritrovare il sorriso” ha detto il team manager Gigi Dall’Igna dopo la delusione di Le Mans. Ma difficilmente il modo più semplice potrà essere il ritorno alla vecchia moto.
Lo ha spiegato Davide Tardozzi, ex pilota ed attuale dirigente Ducati: “Pecco potrebbe usare tutto della moto del 2024, tranne il motore e il pacchetto aerodinamico. Possiamo omologare quello che vogliamo. Ma una volta omologato, non potrà essere modificato per la stagione in corso”. Dunque un passo indietro incompleto e che potrebbe non bastare a riportare Bagnaia tra i migliori.
I problemi con l’anteriore della nuova Desmosedici stanno rallentando Bagnaia. Il pilota torinese ad oggi è terzo in classifica generale, con 120 punti conquistati. Il problema è che il suo rivale più agguerrito Marc Marquez, che si sta trovando a meraviglia con la GP25, vanta ben 51 punti in più e domina la graduatoria.