Ufficiale l’acquisizione di Ita Airways. Tradotto: abbiamo svenduto l’Italia ai tedeschi

E com’è andata a finire la storia di quella che una volta si chiamava l’Italia? La Commissione Europea ha approvato definitivamente l’acquisizione di ITA Airways da parte di Deutsche Lufthansa, autorizzando il closing dell’operazione da un valore complessivo di 829 milioni di euro.

L’accordo, firmato il 30 novembre 2024, prevede che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, cioè il MEF, ceda il 41% delle quote di ITA a Lufthansa con un primo investimento del gruppo tedesco di 325 milioni di euro. La chiusura definitiva dell’operazione è attesa per l’inizio del 2025 con il controllo totale, questo importante, della nostra ex compagnia di bandiera entro il 2033. Tradotto, abbiamo svenduto l’Italia ai tedeschi.

Per ottenere l’approvazione antitrust, Lufthansa e il MEF hanno ceduto slot e diritti di volo su rotte critiche per garantire la concorrenza.
30 slot a Milano Linate e EasyJet, 8 slot a British Airways e Iberia, 4 slot slot a Air France. La nuova governance prevede un consiglio di amministrazione ridotto a cinque membri, con lo Stato italiano che manterrà, per ora, la maggioranza delle quote e Lufthansa due rappresentanti, incluso – attenzione – l’amministratore delegato.

Insomma, la cessione di ITA Airways a Lufthansa che cosa dimostra?
Dimostra come le promesse politiche di tutti i governi che cambiano – compreso l’ultimo sulla difesa dell’Italia, la difesa della patria, la difesa della compagnia di bandiera – sono state completamente disattese, con l’Italia che nei fatti ora cede il controllo di un settore strategico a una compagnia straniera. Guarda caso tedesca.
Insomma, nonostante le dichiarazioni dell’onorevole Meloni e dell’onorevole Salvini, la verità è che questa operazione da 829 milioni di euro ha portato di fatto a una sostanziale svendita della compagnia di bandiera italiana, trasformando ITA in un piccolo vettore sotto il controllo tedesco.

Quello che da anni vi stavo prospettando si sta verificando: pezzo per pezzo, nei settori strategici del nostro paese, stiamo perdendo la sovranità italiana. E la stiamo perdendo a vantaggio degli interessi stranieri: quello che i lanzichenecchi non riuscirono a fare con le guerre e le invasioni, ora la stanno facendo i consigli di amministrazione. Stranieri, of course.

Malvezzi Quotidiani, comprendere l’economia umanistica con Valerio Malvezzi