Serata chiusa con il brivido per il Milan di Stefano Pioli.
I rossoneri hanno dovuto spendere in campo più energie di quelle che si aspettavano per battere un Frosinone tenace e combattivo: sono ben 5 i gol messi a tabellone nella serata del Benito Stirpe. Ad aprire le danze è il Milan al diciottesimo con la premiata ditta Leao-Giroud, la torre francese insacca di testa un cross al bacio dell’esterno portoghese. Sarà proprio un tocco di mano del numero 10 rossonero a regalare ai gialloblù il rigore trasformato in pareggio da Soule. Al sessantacinquesimo Mazzitelli porta avanti il Frosinone beffando un colpevole Maignan sotto le gambe. Matteo Gabbia riporta il match in equilibrio su calcio d’angolo dieci minuti più tardi.
Nel finale è ancora un utilissimo Jovic a risolverla: il serbo approfitta di uno strafalcione difensivo degli avversari e sigla una rete da vero rapace d’area.
Il Milan la spunta ancora una volta nel finale e si tiene stretto il terzo gradino del podio.