In un teatro Golden pieno in ogni ordine di posto si è svolta l’attesa serata finale del Roma Music Festival, che ha visto la partecipazione di 29 tra band (5), cantautori (12) e interpreti (12) provenienti da ogni parte d’Italia. I finalisti selezionati dopo mesi di casting ed eventi live hanno messo in evidenza un livello altissimo di qualità, esibendosi davanti ad una giuria formata da musicisti, discografici e giornalisti e guidata da un direttore artistico d’eccezione, il maestro Amedeo Minghi.

L’esperienza e la bravura del conduttore Stefano Raucci (volto noto di Radio Radio) ha traghettato piacevolmente una serata dove si sono esibiti i 29 artisti finalisti (5 band, 12 interpreti e 12 cantautori) , mettendo a dura prova la giuria capitanata dal M°Amedeo Minghi ( direttore artistico della manifestazione ) . 

A vincere nella categoria band sono stati i Frammenti con il brano pop “Paradiso e Inferno”, mentre la giovanissima Maria Musa si è classificata prima nella categoria Interpreti con una emozionante esecuzione del celebre “Vedrai, Vedrai” di Luigi Tenco. Nella categoria cantautori il successo è andato ad un altro talento molto giovane come Federico Di Cosimo con il brano “Luna”, una ballad piena di sentimenti ed energia. Premio New Sound per Camilla Pandozzi, che con il suo brano Ex-Stasi ha espresso le nuove sonorità al meglio, mentre il Premio speciale della Critica è andato  a Lavinia Fiorani con “Patto Co’ La Luna”, brano commovente ed intenso. Il Premio Social New Hit se lo è invece aggiudicato la band degli EmaMolinari, travolgenti con il loro rock in “Tutto Corretto”. Brillante e professionale la presentazione di Stefano Raucci, voce e volto noto di Radio Radio, in una serata che ha ribadito come il Roma Music Festival sia sempre più sinonimo di musica emergente di qualità.

Il maestro Amedeo Minghi, direttore artistico e presidente di giuria, durante la premiazione finale ha avuto parole di elogio per i finalisti in gara: “Faccio i complimenti a tutti i partecipanti, alcuni di loro sono già strutturati per avvicinarsi al mondo della musica in modo professionale. Avevo già ascoltato tutti i brani e nelle esibizioni live di questa finale ho avuto solo conferme positive. Anche tra chi non ha vinto ci sono ottime individualità”. Non nasconde la sua soddisfazione il produttore ed ideatore dell’evento Andrea Montemurro: “Il livello artistico della manifestazione è stato davvero elevatissimo, Roma Music Festival si conferma la casa del talento e mai come in questa edizione si attesta come uno dei migliori eventi europei dedicati alla musica emergente. Un grazie di cuore al maestro Amedeo Minghi che ci ha lusingato ed onorato della sua collaborazione. Adesso il nostro impegno sarà rivolto alla promozione degli artisti che hanno partecipato ed all’organizzazione della prossima edizione.”