Tiziana Ciavardini sull’omicidio Cecchettin ▷ “Ecco perché il solo colpevole è Turetta e non la società”

“Tutti figli del patriarcato. Allora tutti violenti”. E’ l’opposizione presentata da Tiziana Ciavardini sulle polemiche degli ultimi giorni. L’omicidio di Giulia Cecchettin ha infatti sollevato dibattiti su come e se sia possibile prevenire logiche disfunzionali che possano sfociare in altro: se molte voci si sollevano nell’ottica di educare gli uomini, altre fanno notare come questa possa essere una banalizzazione che è un’arma a doppio taglio.
Oltre al fatto che “Quando Elena Cecchettin dice in TV che Turetta è un figlio sano del patriarcato, cade anche lei nella generalizzazione“. Ma a parte specificare il famoso e contestato “not all men”, la giornalista e antropologa ha spiegato perché, dal suo punto di vista, in questo caso il colpevole sia uno solo.
L’intervento ai microfoni di Stefano Molinari.