L’errore (banalissimo) subito in ospedale da Lisa ▷ “Cerchiamo di diffondere perché non capiti più”

Dedicare una vita alla ricerca e poi essere traditi da quest’ultima. E’ successo a Maurizio Federico, ora Responsabile del Centro Nazionale per la Salute Globale dell’ISS, e coraggioso papà che convive con un dolore dedicandosi a raccontarlo perché non succeda più a nessuno.

Lisa è nata in Ucraina. L’abbiamo adottata a 5 anni è stata benissimo fino a 17 anni di età. A giugno 2020 arriva una patologia a base autoimmunitaria: fondamentalmente produceva poche piastrine.
E’ stata ricoverata in un ospedale di eccellenza di Roma, il Bambin Gesù, dove è stata tenuta in ospedale per tanti, troppi giorni, per fare la diagnosi. E’ una storia molto lunga e con molti particolari. Lei era stata fatta uscire dopo sessanta giorni, ma nel secondo ricovero l’ospedale decise di adire al trapianto di midollo osseo, per sostituire un midollo che era pigro e oltre alle piastrine iniziava a non produrre nemmeno globuli rossi.
Questo midollo venne dalla Germania e fu una donazione qualitativamente e quantitativamente insufficiente. Sulla base di questo i medici hanno deciso di infondere tutta la donazione, compresi i globuli rossi incompatibili, alla ragazza.


Si trattò di 350 ml di globuli rossi incompatibili. Di norma ne bastano 16 ml per generare delle emolisi (il processo di distruzione dei globuli rossi) importantissime.
Lei ne ha avuti 20 volte tanto, in una situazione di incompatibilità totale. Dal 16 ottobre è cominciato un deterioramento della sua salute che l’ha portata a morte il 3 novembre
“.

Ora è in atto il procedimento per vederci chiaro: “Dopo 5-6 mesi di shock violento abbiamo messo su un po’ di cose, esaminato la cartella clinica e abbiamo visto che c’erano tutti gli estremi per chiedere chiarezza in via giudiziaria al personale medico perché troppe cose non tornavano. Dopo una ricerca faticosissima nel cercare periti medici abbiamo deciso di cominciare questa via dolorosissima. In questo momento ci sono 2 medici del Bambin Gesù indagati, il Gup dovrà decidere se rinviarli a giudizio. Inoltre c’è un procedimento parallelo aperto su Franco Locatelli.

L’unica nostra speranza è che di questa cosa si parli in dibattimento, poi come andrà andrà.

Diciamo che la cosa più clamorosa è questo fatto di infondere globuli rossi incompatibili in una persona che era ancora ricca di anticorpi contro gli antigeni di questi globuli rossi AB0.
E’ una cosa che si studia anche a scuola media, troppo banale. Il ricordo di 13 ore di sofferenza di Lisa è terribile
“.