Il giorno della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter è arrivato, in un clima a dir poco insolito. La Juventus in attesa di capire il destino della penalizzazione in campionato, con la priorità all’Europa League e la voglia comunque di portare a casa un trofeo in un anno dominato dal Napoli. L’Inter dopo la sconfitta con la Fiorentina è letteralmente a pezzi, con il destino di Inzaghi molto incerto, tanto che già si inseguono le voci sul suo sostituto. L’esonero per il tecnico dell’Inter sembra essere alle porte e comunque la sua permanenza sulla panchina dell’Inter non sembra legato nemmeno ai risultati in Coppa Italia ma nemmeno in Champions League. Sul futuro dell’allenatore dell’Inter, stimolati dalle indiscrezioni del duo Focolari-Pruzzo, che hanno fatto congiuntamente il nome di Thiago Motta per il futuro dell’Inter, si sono espressi Stefano Agresti e Gianni Visnadi.
Agresti: “Al momento i dirigenti dell’Inter hanno iniziato a guardarsi intorno. Thiago Motta è tra i candidati ma il preferito è De Zerbi. Sarà difficile portare via il tecnico del Brighton perché ha un clausola di rescissione di 13 milioni ed ha anche uno stipendio importante e molto lungo. Thiago Motta sta trattando il rinnovo con il Bologna, magari inserendo una clausola che lo libera in caso di arrivo di un top club. Per la semifinale di Coppa Italia è vero che hanno tutte e due da perdere“.
Visnadi “Tutto vero quanto detto, io però vorrei capire quando poi ci sarà qualcuno che studia i dirigenti dell’Inter. Nell’ordine di tempo hanno fatto un contratto a Spalletti, prolungato e poi mandato via due anni, pagato a studiarsi il Napoli. Hanno dato una buonuscita enorme a Conte e poi hanno rinnovato a Inzaghi dopo un anno senza vincere lo scudetto. E adesso lo mandano via per prendere un altro e lasciare Inzaghi a casa pagato. Marotta è un monumento ma non pensate abbia sbagliato qualcosa?”.