Passa la risoluzione Onu che condanna la Russia: la Cina tenta la via della pace



Il Corriere della Sera oggi titola in prima pagina: “L’Onu vota il ritiro di Mosca“. La risoluzione contro l’invasione russa è passata con 141 sì e due astensioni: Cina e India. Nel frattempo sappiamo che la Cina sta preparando una trattativa di pace, dopo aver pubblicato un piano in 12 punti. Questo segna il confine dell’amicizia cinese con la Russia, perché è tutto da vedere se Pechino abbia intenzione di portare a termine un compromesso che costringa ambo le parti a rinunciare a qualcosa oppure che sia sbilanciato solo verso una. Le richieste di Zelensky sono invece note, l’integrità territoriale che riporterebbe oltre il Donbass anche la Crimea entro i confini ucraini.

Regioni che in larga parte sono abitate da Russi che vogliono rimanere con la Russia. La Stampa titola invece: “L’Onu chiede il ritiro dei Russi. Orban: conflitto colpa dei burocrati Ue“, mentre esponenti delle forze armate statunitensi continuano a manifestare il proprio disagio per questa guerra, affermando che non possa essere vinta sul campo. Al momento quello che è evidente è che l’Europa si sta logorando economicamente e tra ucraini e russi si contano centinaia di migliaia di morti. In tutto questo, la pace continua a sembrare lontana.