Settima sconfitta per l’Inter in campionato ▷ Sabatini: “Ecco perché tanta difficoltà nelle sfide abbordabili”

Arriva la settima sconfitta in campionato per l’Inter d’Inzaghi. La squadra non è sembrata all’altezza mentre il Bologna è sceso in campo fin da subito con una grande intensità che ha annichilito i neroazzurri. Al 15° minuto è assedio dei padroni di casa: Barrow segna con un bellissimo diagonale, ma l’arbitro viene richiamato per un evidente fuorigioco di Dominguez, sulla traiettoria del tiro. Poco dopo doppia occasione per il Bologna: Onana respinge un tiro potente di Cambiaso, sulla ribattuta Soriano con un bellissimo tiro piazzato prende la traversa.

L’Inter prova confusamente a riprendere il controllo della partita, ma il pressing alto e costante degli attaccanti avversari non permette una ripartenza efficace, i palloni persi e buttati sono una costante del primo tempo. L’unica occasione pericolosa è di Lautaro verso la fine: stacco in area e in torsione impatta il pallone con un’incornata potente, a lato di soltanto un paio di metri.

Nel secondo tempo i nerazzurri attaccano con più convinzione: Chalanoglu calcia forte ma alto, Lukaku tira in porta ma debole e centrale. Entra Dzeko al posto del belga ed è subito pericoloso con un tiro al volo su cross dalla sinistra. Il gol arriva però dal Bologna che è sempre rimasto in partita senza farsi intimidire: lancio lungo a scavalcare una difesa piazzata malissimo, controllo perfetto di Orsolini e altrettanto meravigliosa conclusione che buca Onana. Sul finale l’Inter prova ad attaccare, ma non riesce a finalizzare.


Sabatini riesce a trovare precisamente la causa del problema: “La prima impressione è che queste prestazioni nascano dalla difficoltà di questa squadra di trovare le motivazioni nelle partite che sulla carta sembrano più facili. L’Inter batte il Napoli e poi pareggia soffrendo a Monza, batte il Milan e poi perde in casa con l’Empoli, ribatte il Milan e poi pareggia con la Sampdoria infine batte il Porto e perde a Bologna. Il gruppo per quanto se ne dica sembra essere anche un po’ scollato e mi sembra che Inzaghi non faccia nulla per rimediare, anzi a forza di essere scolastico e didascalico nelle sue decisioni finisce per perdere il controllo del gruppo“.