Dopo alcuni mesi di sconto, i prezzi della benzina sono tornati a salire. Conseguenza, questa, dell’andamento dei costi delle materie prime energetiche, oscillante da ormai più di un anno. “Non capisco il tema dei prezzi dell’energia. Mi pare tutta una supercazzola fatta in modo tale di fregarci. Ci sono persone al mondo che godono della sopraffazione degli altri, un tema tipico dei film degli anni Settanta, il tema del folle scriteriato che, preso dal desiderio di dominazione del pianeta, finiva sempre male”, dice Fabio Duranti.

E ancora continua la sua invettiva in diretta: “Mi auguro accada lo stesso nel mondo reale. Abbiamo dato acqua, energia e i beni essenziali in mano a quattro privati, che ora ci fanno quello che vogliono. Alzano i prezzi come neanche il più becero dei negozianti, e sono poi beni essenziali, non vezzi o lussi di sorta. Non si può dare la gestione di tutto questo in mano a speculatori o altri nazioni, e chi lo ha stabilito è un folle. Lo ha spiegato molto bene Giraldo, ma io fatico a capire come si sia arrivati a tutto questo. Come è possibile che un bene naturale, di tutti, venga centellinato e ci si tenga in ostaggio? Non parlateci di solidarietà”.