Elezioni alle porte, stiamo notando una differenza in termini di copertura tra i diversi partiti. Come ogni elezione, sta dando tanto da discutere la cosiddetta “par condicio” che dovrebbe concedere a tutti i candidati lo stesso spazio mediale ma che nella realtà non sta compiendo il suo scopo.

A gridare allo scandalo è Gianluigi Paragone, leader di Italexit, il quale è costretto ad andare costantemente in giro per le piazze per sopperire alla bassa copertura mediatica che sta ricevendo.

“Si dovrebbero vergognare. Nel paese stanno pompando un Conte che è uno sciacallo, che adesso ci viene a dire che ha sbagliato con l’obbligo vaccinale: ma tu lo sai cosa hai combinato con quel ca**o di Ministro della Salute Speranza? Tu sei l’uomo che ha dato i soldi ai Benetton”.

E continua: “Siamo gli ultimi per presenza sulle reti Rai e mi arriva una lettera del Agcom che dice che noi siamo sovraesposti. Siamo presenti allo 0,2%: questa è la verità. E vengono a parlare di pluralismo, vengono a rompere i co****ni sul pluralismo. M5S: 24,66%. Ecco da dove arriva la salita di Conte: lo stanno pompando. È tutta una finzione. Questa campagna elettorale è una grande bugia, dove dicono che fanno la battaglia elettorale Centrodestra, Centrosinistra e M5S ma sono ancora dentro lo stesso Governo. Altro che ordinaria amministrazione, stanno continuando a fare quello che ca**o vogliono. E l’unica cosa che dovrebbero fare, ovvero aiutare gli italiani con questo caro bollette, non lo fanno. Poi si fanno la guerra per finta. Il M5S al 24,66%: praticamente stanno occupando la Rai. Noi come facciamo a parlare alle persone: ci dobbiamo moltiplicare? Questa è un’operazione killer: state facendo il lavaggio del cervello alle persone come lo avete fatto durante il lockdown”.