La Lazio presenta due volti nuovi per la stagione 2022/2023. Nicolò Casale e Matteo Cancellieri sono arrivanti entrambi dall’Hellas Verona. Mister Sarri ha fortemente voluto sia il difensore, sia il giovane attaccante.

I due acquisti sono carichi e motivati per affrontare l’avvio del campionato ormai imminente. Il centro sportivo di Formello ieri ha ospitato la consueta conferenza stampa di presentazione con la presenza anche del direttore biancoceleste Igli Tare. “La Società – ha sottolineato il dirigente albanese – ha accontentato Sarri con entusiasmo“.

Queste le prime parole di Casale: “Nella mia ultima partita il Verona ho giocato proprio contro la Lazio, sapevo già che c’era un interessamento ma ho pensato solamente a fare bene anche in quella occasione. Ora mi trovo qui e sono felice, volevo fortemente questa squadra. Questo è un grande step della mia crescita, due anni fa giocato in Serie B ed ora mi trovo in Europa. Devo dimostrare tanto, sono un jolly difensivo che si adatta ovunque. Mi piace giocare a destra, cercherò di crescere velocemente grazie a Sarri, che è un grande allenatore. Passare dalla linea a 3 a quella a 4 ovviamente comporta delle differenze, ma in passato ho già avuto modo di farlo quindi potrà aiutarmi. Con Sarri il modo di giocare rispetto a Tudor cambia completamente, lavorerò per farmi trovare pronto…”.

Le considerazioni dell’ex Roma Matteo Cancellieri: “Tornare nella mia città è uno stimolo in più per dimostrare di poter fare bene anche in una squadra così importante. Guerini? Ho parlato del mio trasferimento con la sua famiglia, conoscevo Daniel da quando avevo dieci anni ed indossare la sua stessa maglia è uno stimolo in più per fare bene. Vice Immobile? Imparare un altro ruolo non mi fa paura, davanti ho la fortuna di avere un attaccante come Ciro. Per me è una grande opportunità, cercherò di fare bene in ogni ruolo. Sono qui per imparare nuovi cose, penso di poterlo fare bene. Da attaccante ho possibilità di trovare di più la via del gol. Cerco di rubare ogni segreto ad Immobile, devo essere pronto a giocare in ogni posizione dell’attacco…”.