Cominciamo a spiegare agli italiani innanzitutto che quello che stiamo vivendo oggi non è il frutto di un errore di percorso, di un Presidente del Consiglio che non si sta comportando a modo: è tutto scritto.

Ho preparato l’inchiesta “Perché il conflitto è Nato” dove io li sputtano pagina per pagina. Qualcuno mi ha detto di non inserire il capitolo sui biolaboratori in Ucraina perché fa parte delle teorie del complotto. Io ho detto “no, complottista è chi racconta cose incredibili che non può dimostrare, io ti dimostro cose incredibili che non si potevano raccontare”.

Ad esempio: il trattato che hanno firmato nel 2005 gli americani con gli ucraini. I fact checker dicono che non stanno creando armi biologiche in Ucraina. Se dici questo ti attaccano, dicono “tu hai detto una bugia, una fake news”. Sapete qual è la verità? Non stavano creando armi biologiche in Ucraina, gli americani. Stavano custodendo gli agenti patogeni che servivano per creare armi biologiche con l’ex Unione Sovietica. Questi agenti patogeni pericolosi sono custoditi nei laboratori e gli americani si sono presi la briga di dire “li custodiamo noi”. Non stanno creando armi biologiche. Bisogna anche capire la semantica (come parlare) perché tra fake news e real news veramente c’è una differenza sottile.

Per farvi capire come hanno preso per i fondelli il mondo (lo possono fare perché hanno i media in mano) questo trattato lo hanno fatto firmare (questo è tutto documentato) in Georgia e poi lo hanno fatto firmare in Ucraina. Gli ucraini e i georgiani, dalla loro, mettevano il Ministero della Salute, gli americani il Dipartimento della Difesa.

Possibile che gli americani hanno trovato tutta questa complicità, addirittura dal Ministro della Salute in Georgia e da quello ucraino? Far gestire agli americani gli agenti patogeni che potevano servire per creare armi biologiche, in Ucraina al confine con la Russia (suo nemico storico)? Lo sapete che il Ministro della Salute georgiano è diventato il Ministro della Salute ucraino? Quando mi sono trovato davanti il documento pensavo fosse un errore. I due ministri si sono scambiati il posto. Poi il presidente Georgiano Saakashvili, detto “l’americano”, è diventato il governatore di Odessa in Ucraina.

Loro hanno creato un format: hanno preso i loro uomini, li hanno piazzati nei governi e gli hanno fatto fare quello che volevano. Tant’è vero che Saakashvili nel 2013 finisce di fare il Presidente in Georgia e va in piazza ad Euromaidan dove gli americani avevano organizzato, insieme ai neo nazisti, di far cadere il governo per imporne un altro filo-americano che avrebbe dovuto firmare i trattati con l’America. Il Presidente che hanno messo nel 2014 nel proprio Governo aveva addirittura ministri stranieri, ministri americani. Ministri americani in Ucraina. Di tutto questo il mondo non sa nulla “non succede nulla, è tutto normale”. È tutto normale perché non lo dicono.

La Matrix Europea – La verità dietro i giochi di potere con Francesco Amodeo