In occasione dell’incontro tenuto in Senato per la presentazione del libro “Covid-19. Un’epidemia da decodificare. Tra realtà e disinformazione” del prof. Mariano Bizzarri, Gianluigi Paragone, organizzatore dell’evento, ha aperto la discussione con il suo intervento.

Il senatore di Italexit ricostruisce in modo sintetico le dinamiche dell’intera gestione pandemica sottolineando la chiara sovrapposizione tra burocrazia e sanità, una voluta scelta di centralizzazione del controllo politico e sociale.

Il sistema restrittivo può essere dunque considerato un ricordo del passato? Per Paragone assolutamente no. La scelta di conservare la strutture del green pass sarebbe soltanto il preludio a future forme di controllo legate a nuove emergenze.

Già a settembre, come fa notare Paragone, si avrà probabilmente la reintroduzione di molte delle misure emergenziali. In preparazione di tale ritorno le parole d’ordine sono anticipatamente lanciate: quarta dose, vaccinazione annuale e mutazioni del virus.