L’allarme sulla quarta dose dall’International Covid Summit ▷ Dott. Stramezzi: “In Israele sanno…”

Secondo l’infettivologo Didier Raoult “ci siamo allontanati dalla scienza e siamo passati alle credenze”. Il noto volto della medicina francese, bersagliato dai principali media transalpini e tallonato da quelli nostrani per le sue preoccupazioni sul vaccino anti-Covid ha partecipato alla seconda edizione dell’International Covid Summit di Parigi, alla quale era presente anche il Dott. Andrea Stramezzi: volto ben più noto sulle nostre frequenze, ma anche alle oltre 5000 persone a cui ha prestato assistenza da marzo 2020 in barba ai “suggerimenti” di lasciare i pazienti al proprio destino in attesa dell’ambulanza.
Di notizie da questo prestigioso vertice ne giungono, e non sono esattamente delle più rosee.

Al centro dell’attenzione sono state le terapie, ma anche gli effetti avversi e l’incombente quarta dose, da destinare al momento solo ai soggetti fragili. Il dato, tremendo e impressionate sugli eventi indesiderati, fa scalpore soprattutto sui bambini: sarebbero 44 le morti infantili dovute alla vaccinazione in Francia. Numero ristretto rispetto a quello dell’intera popolazione vaccinata, sì, ma chi sta facendo questa considerazione dovrebbe forse chiedersi anche quante saranno invece le morti causate dal Covid per tali fasce d’età, e se vale dunque la pena rischiare tanto per rischi simili (quando non inferiori).

Rischi che persisterebbero nel caso della quarta dose, su cui addirittura da Israele – che è in anticipo su tutti – giungono notizie non proprio rassicuranti. “Quando sono arrivati al 40% di dosati hanno smesso“. Perché?
Perché tirando due somme hanno scoperto che il bilancio, nel caso di un quarto dosaggio, è addirittura negativo: ci si contagia di più rispetto ai soggetti con terza dose, e molto di più rispetto ai bi-dosati. Se poi ci aggiungiamo che il rischio di danni al sistema immunitario si amplifica, la bilancia rischio-beneficio va totalmente allo sbando.
Dalle nostre istituzioni però non giungono ancora cenni: si continua a parlare di quarta dose per i fragili e gli over 80. “Io penso che sarebbe un grave errore”, Dottor Stramezzi dixit.