Volodymyr Zelensky è divenuto simbolo del conflitto in Ucraina. Forte di una notevole capacità comunicativa e di un attento uso dei media, dai social alla Tv, Zelensky è divenuto in poco tempo un’icona della politica europea. Eletto nel 2019 con un largo suffragio, le sue fortune sono legate alla popolarità raggiunta In Ucraina come comico.

Produttore televisivo, istrionico show-man, Zelensky si è fatto strada nel mondo politico ucraino grazie ad un populismo mirato a contrastare la diffusa corruzione nel paese. L’attuale narrazione mainstream sembra averlo eletto, complice la tragedia della guerra, eroe senza macchia della resistenza ucraina.
Per il prof. Contri la carriera di Zelensky sembrerebbe però avere, rispetto ad una diafana apparenza, opacità e qualche macchia. Come è stato possibile per un comico Tv trasformarsi in poco tempo in uno statista corteggiato da tutte le cancellerie europee?
L’analisi pragmatica di Contri analizza il passato dell’attuale presidente dell’Ucraina e la sua ascesa improvvisa ai massimi vertici della politica internazionale.

L’intervento in diretta del prof. Alberto Contri