Tra le magagne più discusse in tema di vaccini anti Covid rientra sicuramente la questione del consenso informato. In un tempo in cui l’inoculazione non è obbligatoria (se non per alcune specifiche categorie) ma surrettizia, con tutte le limitazioni alle libertà di chi non sceglie la via prediletta, anche il consenso dovrebbe essere ridefinito. Cosa prevede la legge italiana? Quali violazioni si riscontrano su questi vaccini? Ne ha discusso il professor Ugo Mattei, giurista dell’Università di Torino, all’interno di un approfondimento promosso dal Comitato Liberi Pensatori.