A dir poco rocambolesca la partita giocata all’Olimpico da Lazio e Udinese. I bianconeri passano in vantaggio con Beto dopo un quarto d’ora. Poi il raddoppio dell’attaccante alla mezz’ora. Dopo due minuti accorcia le misure Ciro Immobile e alla fine del primo tempo Molina firma l’1-3. Secondi 45 minuti ancora più esplosivi con la rimonta biancoceleste realizzata con le reti di Pedro, Milinkovic-Savic e Acerbi. Sfiorati per una manciata di secondi i tre punti, sgonfiati da un gol all’ultimo respiro di Arslan.

Lazio – Udinese finisce 4-4. Ecco il commento di Furio Focolari ad “A botta calda”.

“Una squadra come la Lazio non può prendere quattro gol dall’Udinese in casa. Non è possibile, è fuori da ogni regola. Il secondo tempo della Lazio mi è piaciuto. Hanno messo l’anima. Ho visto giocatori come Radu (che non gioca mai) dare l’anima. Milinkovic è tornato ad essere il giocatore che non avevamo visto nel primo tempo, per la verità: ripiegamenti difensivi, ha giocato dappertutto. E poi Basic che è entrato bene. Però alcune cose negative vanno dette subito. Patric basta, non può giocare! Ma ti rendi conto uno già ammonito prende l’avversario per la maglia e lo tira? Peggio di lui ha fatto Molina. E poi ti dico la verità: io ho sempre avuto quasi un debole per Zaccagni, ma il fallo che fa a tempo praticamente scaduto… Al 97′ tu sei in vantaggio sul pallone e fai fallo? Una cosa veramente inguardabile. Dopodiché punizione, tutti dentro l’area, quello solo lì pronto a prendere il pallone: è veramente una cosa incredibile!

Il secondo tempo della Lazio mi era piaciuto per la reazione, per l’orgoglio, per il fatto che la Lazio aveva giocato senza più uno schema. Evidentemente è nel dna della Lazio giocare in maniera diversa. Tu la partita l’hai ripresa mettendo in mostra una caparbietà, una voglia. Dal punto di vista dell’impegno hai dato tutto e avevi meritato. L’Udinese era finita, perché non si reggevano più in piedi. Non ho capito perché nei minuti di recupero, sette-otto minuti quanti erano (che comunque sono tanti), la Lazio si sia poi chiusa così tanto in difesa. E alla è anche sfortuna: parliamoci chiaro. Comunque l’avevi presa e l’hai ributtata. Un pareggio alla fine, per come era finito il primo tempo, può essere accettabile. Ma in assoluto non può essere accettabile il 4-4 contro l’Udinese all’Olimpico”.