Immagino le crasse risate del manovratore nel vedere la folla suicidarsi nel disegno d’isteria collettiva provocata ad arte, con messaggi subliminali atti a distruggere il vero pericolo per l’oligarchia: la democrazia. Il popolo che distrugge il potere del popolo: al destino, come si vede, non manca il senso dell’ironia. I tre dogmi della manipolazione del pensiero sono sempre gli stessi e vengono studiati da oltre un secolo.

Sto parlando dell’amore per la folla nella lotta alla classe politica. Lo dico perché non faccio politica e quindi posso permettermi di farvi un ragionamento sulla mia personale impressione. La mia personale impressione è che l’Italia, l’Europa e gran parte dei Paesi occidentali non siano più governati dal mondo politico, ma dal mondo finanziario. Il quale essendo un’oligarchia ha tutto l’interesse ad alimentare attraverso giornali, organi di informazione, banche, università, questa sfiducia nei confronti della rappresentanza parlamentare.

Dato che la maggior parte delle persone non può avere quel reddito e quella posizione di potere allora facendo leva sull’invidia si dice meno ce ne sono meglio è. Non capendo che in questo modo il mondo politico diventa sempre più chiuso su sé stesso, sempre più oligarchico, con sempre minore rappresentanza. E quindi diventa di fatto ancora più facile controllarlo da parte dei grandi poteri finanziari. È chiaro che i dogmi vengono instillati nella gente sempre con queste tre regole: creare una verità indiscussa attraverso una ripetizione ossessiva di un messaggio.

Malvezzi Quotidiani, l’Economia Umanistica spiegata bene – Con Valerio Malvezzi