Atalanta da sballo. Gasperini vola basso: “Non è questo il momento di pensare al titolo, almeno da parte nostra. Il Napoli gioca per lo scudetto mentre noi questa credibilità non l’abbiamo ancora acquisita. Non abbiamo la dimensione di Napoli e Inter, ma come punti siamo molto vicini. Abbiamo voglia di misurarci“. Nel frattempo però il tecnico ex Genoa rinnova con i nerazzurri fino al 2025.

Percassi e soci si godono il roboante 4-0 rifilato al malcapitato Venezia del rampante Zanetti nel turno infrasettimanale del campionato. Bergamaschi con il vento in poppa che viaggiano verso la super sfida al Napoli ed il match decisivo per l’accesso agli ottavi di Champions League contro il Villareal del prossimo 8 dicembre.

Il turnover non rovina la festa atalantina. Pasalic fa la voce grossa con una strepitosa tripletta che esalta il pubblico locale. L’olandese Koopmeiners completa la giostra impazzita con una stoccata rasoterra servita col piede mancino. Il giocattolo funziona, nonostante la serata di riposo concessa a big del calibro di Zapata, Freuler e De Roon. Nerazzurri insaziabili e pirotecnici al tempo stesso. L’isola felice del calcio italiano continua a sognare ad occhi aperti.

Atalanta esaltata anche dal Direttore di Tuttosport Xavier Jacobelli

Il 4-0 dell’Atalanta contro il Venezia vale moltissimo. I numeri del novembre nerazzurro sono impressionanti. 72 ore dopo il successo storico di Torino contro la Juventus Gasperini ha cambiato sette undicesimi di quella formazione, pensando a Napoli e Villareal in Champions. Si è trattata della quarta vittoria di fila. In questo momento i bergamaschi contano 5 punti in più in classifica rispetto ad un anno fa. Ha segnato 32 gol in 15 partite subendone 17 con differenza reti di +15 rispetto al +12 della scorsa stagione. Pasalic ha firmato la sua seconda doppietta in Serie A. In questo momento la squadra sta bene perché ha recuperato uno ad uno, tranne Gosens, tutti i titolari assenti per infortunio. Ieri ad esempio è tornato in campo Hateboer dopo 199 giorni. Non dimentichiamo come ad inizio stagione Gasperini fu costretto a rinunciare simultaneamente a 7 titolari. Quindi il poker sul Venezia è stato particolarmente significativo. Tutto ciò coronato anche da una decisione presa al momento giusto dalla società, cioè il prolungamento del contratto di Gasperini fino al 2024 con opzione fino al 2025. Questo significa che, nella storia recente del nostro calcio, soltanto Trapattoni nel suo decennio d’oro alla Juventus potrebbe sopravanzarlo. Perché Gasperini è approdato a Bergamo nell’estate del 2016. Questa è la sesta annata consecutiva in panchina. Ciò conferma la programmazione a lungo termine del club bergamasco. L’inserimento di Koopmeiners, anche con il Venezia tra i migliori, è la conferma della bontà del progetto. A gennaio inoltre è molto probabile l’innesto dell’attaccante esterno tanto desiderato dal mister. In tal senso ogni riferimento a Boga non è casuale“.