La Roma vince e convince. In Conference League, dopo il doppio passo falso contro il Bodo, i giallorossi tornano a vincere e lo fanno contro lo Zorya. Quattro gol per gli uomini di Mourinho, siglati da Carles Perez, Zaniolo e Abraham, autore di una doppietta.

A Botta Calda con Luigi Ferrajolo

Una boccata d’ossigeno. La vittoria ci voleva, ci volevano i quattro gol. La squadra è stata nettamente superiore rispetto all’avversario, ma comunque la fragilità di questo ci impone cautela. Qualcuno parla di allenamento, io non sono d’accordo, in Europa non è mai un allenamento. Ci vuole sempre una squadra ispirata per approfittare della pochezza tecnica degli avversari. La Roma ha fatto bene ma è un test poco replicabile. Probabilmente questa squadra, nei giocatori, non la vedremo più. Oggi c’era soltanto un centrocampista e questo è stato dettato probabilmente anche dalla pochezza degli avversari. Non credo sarà possibile rivedere una Roma così, è fuori da ogni logica. Mourinho ha fatto molto bene.

Noi avevamo detto che era ridicolo mettere in discussione Zaniolo. Questo è il giocatore più importante della Roma e bisogna soltanto aiutarlo a ritrovare il massimo della forma e a riprendersi. Bisogna metterlo nella condizione di giocare. Come da tempo dicevamo, fargli fare il raccattapalle sulla fascia destra è un errore. Oggi, tenendo conto del livello del test, abbiamo visto che come seconda punta è nel cuore del gioco ed è un giocatore che si trasforma. Ha bisogno di libertà. Quando tu lo metti sulla fascia stretto, lo costringi a fare un gioco che lo condiziona moltissimo. Se a qualcosa è servita questa gara è a dire che Zaniolo deve giocare nel vivo della squadra. Non buttiamolo in fondo al campo”.