Il conflitto USA-CINA è una vera e propria bomba ad orologeria su cui è seduto il mondo. Sanno bene che a differenza della prima guerra fredda, quando gli apparati americani e la CIA hanno lavorato su più fronti per indurre il crollo dell’Unione Sovietica, con la Cina questo non può accadere. Non è neanche lontanamente pensabile di indurre il crollo della Cina, anche perché le due superpotenze hanno delle economie talmente intersecate tra loro che verrebbe giù il mondo.

Ed è questo il motivo per cui Xi Jinping e Biden devono fingersi dei vecchi amici così come hanno fatto nel recente summit attuale dove addirittura hanno parlato di gestire la competizione con responsabilità e rispetto reciproco. Questo però, rende spesso il conflitto più subdolo e pericoloso che mai, perché vuol dire che verrà portato avanti con azioni non convenzionali dove ognuno dovrà limitare l’altro ma non con azioni alla luce del sole. Gli americani sicuramente non hanno perdonato ai cinesi di aver redatto il Report Made in China 2025 dove hanno annunciato al mondo la conquista della leadership mondiale entro quella data.

Staremo a vedere ma, a differenza di quello che può essere sembrato l’incontro virtuale tra Biden e Xi Jinping io dico che stiamo andando incontro a una guerra sporca, ma veramente sporca.

La Matrix Europea, la verità dietro i giochi di potere – Con Francesco Amodeo