Mercato, affari e sospetti. L’indagine ‘Prisma‘, aperta dai magistrati di Torino Bendoni, Santoriello e Gianoglio, si allarga con il passare delle ore. Occhi puntati su possibili plusvalenze fittizie poste in essere dai dirigenti della Juventus, e non solo. Spuntano indiscrezioni sul probabile coinvolgimento anche di altre squadre della Serie A.

La FIGC del Presidente Gravina ha già chiesto gli atti alla Procura piemontese. “Le indagini sono in corso – ha detto lo stesso Gravina – Dobbiamo solo aspettare i risultati finali che la Procura di Torino metterà a disposizione della nostra Procura Federale. “L’indagine – ha commentato invece il Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali – sta facendo il proprio corso, vediamo che succederà, aspettiamo“.

Interrogatorio fiume di 9 ore per il Direttore Sportivo Cherubini. A breve verranno chiamati dagli inquirenti anche il segretario Morganti, il responsabile dell’Under 23 Manna e l’avvocato Gabasio. Mancano ancora all’appello Agnelli, Nedved e Paratici.

Sul tema parola alle Teste di calcio

Alessandro Vocalelli

Ad un certo punto si è data tutta la colpa al Covid per sintetizzare il problema finanziario del calcio. Noi invece, che viviamo in questo mondo, sappiamo che non è così. La storia va avanti da tanti anni. La cosa singolare e amara è che di ciò si parlava quasi con compiacimento. Ancora oggi si dice che quelli bravi con le plusvalenze meritano quasi un riconoscimento o una medaglia. Un altro filone di cui prima o poi si parlerà è quello legato ai bonus – oltre al tema delle commissioni già analizzato nell’ultima inchiesta – inseriti con disinvoltura nei contratti. Spero almeno che a gennaio ci saranno meno plusvalenze.

Furio Focolari

Noi non dobbiamo pensare solo alle plusvalenze, ma anche a questa storia delle commissioni ai procuratori. Questa cosa è diventata ridicola. Si dice: ‘Raiola fa il suo lavoro e lo fa bene‘. Sì, ma chi glielo permette? Chi è che gli dà 40 milioni? Siamo tornati al periodo dei negrieri. Sì è vero, il calcio è malato. Certamente l’inchiesta Prisma, che ha smosso tutto ciò, non si riferisce solo alla Juventus che ora è la maggiore indagata. Tra l’altro io vorrei che si facessero i nomi per il bene di chi invece non ha fatto operazioni sospette. Addirittura il Codacons chiede retrocessioni, ma credo che non si arriverà a questo.

Stefano Agresti

Credo occorra pazienza. Ancora non abbiamo ben chiaro quali siano le prove che, al momento, sono secretate. Le intercettazioni sono secretate e in mano ai magistrati che le hanno effettuate. Saranno interrogati tutti gli indagati e verranno chiuse le indagini. A questo punto gli atti saranno affidati alla Procura sportiva. Mi dicono che potrebbero esserci cose interessanti, ma è ancora tutto da scoprire. Secondo me sulle plusvalenze si potrà aprire il solito contenzioso, se non ci sono prove provate di plusvalenze fittizie.

melli

Franco Melli

Da decenni si dice che il calcio è malato, ma non è stato mai fatto nulla per una revisione completa di tutte le scorrettezze e dei comportamenti borderline applicati da parecchie società per cui si è sempre andati avanti così arrivando addirittura a pensare che quelli che facevano queste cose erano i più bravi e furbi.