Succede di tutto in Lazio Inter. In campo all’Olimpico nell’anticipo dell’ottava giornata, a passare in vantaggio sono i nerazzurri con Perisic nel primo tempo. Nel secondo a pareggiare i conti ci pensa Ciro Immobile dal dischetto. Il gol del vantaggio arriva dai piedi di Felipe Anderson, non senza polemiche: il brasiliano, infatti, segna con Dimarco a terra, scatenando le ire degli avversari. Sul finale arriva la terza rete di Milinkovic Savic, che regala i tre punti ai biancocelesti.
Lazio Inter: il commento ‘A Botta Calda’ di Paolo Cericola
“Il gol di Felipe Anderson? L’Inter perde il pallone al limite dell’area di rigore, e da un’area all’altra ci sono 80 metri. L’Inter avrebbe potuto fermare il contropiede alzando un braccio. Quando Felipe Anderson riceve il pallone e segna, l’Inter non gioca più. Poi Milinkovic decide di vincere la gara uscendo dal limbo nel quale era entrato. Dopo il gol di Anderson, l’Inter poteva anche provare a pareggiarla. Nel secondo tempo i nerazzurri non hanno fatto un tiro.
Sul gol è l’arbitro che decide. Ogni volta si perdeva tempo. Dimarco rimane a terra, l’Inter percorre 50 metri con Dimarco a terra, poi quando la Lazio ne percorre 80, se la prendono con Felipe Anderson. Lui è uscito mortificato, come se avesse fatto chissà quale torto. Sfido chiunque a trovarsi a due metri dal portiere e a non metterla dentro”.