La manifestazione contro il Green Pass in piazza San Giovanni, a Roma, ha visto tra i protagonisti sul palco anche Nunzia Alessandra Schilirò, poliziotta e vice questore. Donna di Stato ed esperta di diritto, Schilirò non ha avuto dubbi sulle parole da pronunciare al microfono, davanti alla folla: il Green Pass è una misura illegittima, che va contro i principi della Costituzione. Un’idea, quella della poliziotta, condivisa anche da tanti altri cittadini italiani, esperti di diritto e non.

Tra questi c’è Maurizio Crozza, noto comico, che in un discorso pronunciato all’interno del format “Fratelli di Crozza”, ha espresso molti dubbi e perplessità in merito al Green Pass. Tra le domande che l’attore si è posto, spiccano certamente quelle relative alla durata dei vaccini e dei tamponi stessi, così come quelle relative ai luoghi nei quali il Green Pass è obbligatorio: università, aerei, treni ad alta velocità, ma non licei, metropolitane e treni regionali. A commentare la questione, Fabio Duranti e Schirilò a “Un Giorno Speciale”.

L’intervento di Crozza

“Mi pongo delle domande. Per esempio: il Green Pass dura 12 mesi, no? Io ho fatto la seconda dose di Pfizer il 12 maggio, quindi sto tranquillo, no? Sono in una botte di ferro, no? No, no. Pfizer, terza dose, l’efficacia contro i ricoveri si riduce dopo 4 mesi. Allora mi è scaduto la settimana scorsa. Allora perché il mio Green Pass dura 12 mesi se dopo 4 mesi posso essere ricoverato? Perché ora il tampone molecolare dura 72 ore e non 48? L’hanno prorogato? Cos’è, un condono? Fratelli, io sul Green Pass vi giuro che vacillo. Anche lo Stato mi fa vacillare. È obbligatorio per il teatro ma non per la messa. Sul Freccia Rossa sì, sul regionale no. Obbligatorio per gli universitari, per i liceali no. Per l’aereo sì, per la metropolitana no”.

Il commento di Schirilò

“Io ho solo detto che il Green Pass è illegittimo, che è una tessera di discriminazione. Mi hanno chiesto di ritrattare e di scusami: io ho risposto che voglio essere Giordano Bruno. A me sembra surreale quello che stiamo vivendo. Hanno fatto di me un personaggio noto quando non ce n’era bisogno. Io sono una semplice cittadina. Certo, sono anche un funzionario di polizia, ma ho solo detto che il Green Pass è contrario alla Costituzione e non solo. Questa misura non ha fondamento costituzionale e scientifico.

Abbiamo i dati reali che vengono da Israele, dall’Islanda, dal Massachusetts. I vaccinati contagiano e si contagiano, quindi non sono diversi dai non vaccinati. Chi invece ha avuto il Covid ha un’immunità che non dura sei mesi, anzi, pare che duri a vita. Ci sono una serie di incongruenze. Io sono per la libertà di scelta vaccinale, so che esistono altre cure come diceva il grande De Donno, ci sono le cure domiciliari precoci… Dobbiamo convivere con questo virus, usiamo tutte le armi”.