“Contro il green pass, per la Libertà e il futuro”: questo il titolo di una delle tappe più importanti per gli oppositori al Green Pass, la manifestazione tenutasi sabato 25 settembre nella storica piazza San Giovanni a Roma. L’evento ha raggiunto una portata eccezionale, circa 100 mila i partecipanti secondo gli organizzatori, anche proprio grazie all’unità raggiunta tra i vari soggetti che lo hanno promosso: Ancora Italia, Movimento 3V, No paura day, Primum non nocere, Fisi e Fronte del dissenso. Quest’ultimo movimento ha come rappresentante la giornalista e scrittrice Tiziana Alterio (anche autrice del libro “Il Dio Vaccino”), ospite in studio di Fabio Duranti e Francesco Vergovich. “È stata una delle più grandi manifestazioni in tempi di Covid”, ha commentato Alterio spiegando l’importanza di un successo di questa portata. Un sintomo di risveglio del popolo, in un momento storico nel quale domina il pensiero unico. Ecco l’intervento di Tiziana Alterio a Un Giorno Speciale.

“La stampa ci ha completamente ignorati. Non abbiamo neanche avuto un trafiletto il giorno prima della manifestazione, ma in piazza eravamo oltre 100mila persone. Quindi in un anno credo che le cose siano cambiate notevolmente, perché tra di noi c’erano gli studenti universitari, le docenti, le forze di polizia. C’era rappresentata la società civile che in questo momento storico si sta ponendo seri dubbi sulle vaccinazioni, ma soprattutto su questo strumento liberticida che è il Green Pass”.