Finisce a reti inviolate il match di recupero tra Lazio e Torino. Arrivata all’Olimpico senza grandi pretese, vista la Champions già sfumata, la squadra di Inzaghi ha provato a mettere il bastone tra le ruote del Toro (alla ricerca della salvezza). Più volte i biancocelesti sono andati vicini al vantaggio, soprattutto con il palo colpito da Immobile su rigore nei minuti finali. Lo 0-0 consegna così un magro punto alla Lazio e una sofferta permanenza in Serie A per il Torino.

Come si è arrivati al pareggio? Ne ha parlato in diretta Furio Focolari, commentando il match “A Botta Calda”.

“La prima cosa che mi viene in mente è che è stata messa in atto un’altra ingiustizia, questa volta ai danni del Benevento. Perché non si può non dare il rigore finale su Muriqi: è una cosa clamorosa, il Var non può non intervenire. E questo lo dico per il Benevento, la Lazio chi se ne frega. E’ un’ingiustizia solenne nei confronti del Benevento.

Questo arbitro ha fatto di tutto. Prima non ha concesso un rigore nettissimo sempre su Muriqi. Poi gliene ha dato uno che secondo me non c’era, ma forse è il solito discorso della compensazione. E alla fine ha avuto paura di condannare il Torino non alla Serie B, ma a una partita ancora da giocare contro il Benevento. Credo che sarebbe stata la cosa più giusta. Il Torino di questa sera non merita sinceramente di uscire con il pareggio dall’Olimpico. E’ una squadra di una modestia incredibile, in 90 minuti un tiro in porta.
Si è solo difesa, palle buttate via senza un minimo di gioco. Dispiace per il Benevento perché credo che sarebbe stato giusto che si fossero scontrate tra di loro.

Per la Lazio invece nel primo tempo sembrava una partita di quelle di fine ritiro estivo. Invece nel secondo tempo c’è stata partita, la Lazio ha giocato una discreta partita considerando chi c’era in campo. Mancavano giocatori importanti. Ci ha provato, poi Immobile sbaglia il rigore e poi i due pali, è successo di tutto. E poi il rigore mancato nel finale.

Devo dire di Muriqi che purtroppo le palle buone sono capitate a lui, ma le ha sbagliate tutte. Però è un giocatore che ci mette l’anima: questo va detto. Anche per uno come me che lo critica dal punto di vista tecnico, anche questa sera ha sbagliato dei gol che non si possono sbagliare in Serie A. Però ci mette un impegno incredibile, è stato straordinario da questo punto di vista.

Aveva giocato molto bene Radu, finché ha giocato. Alla Lazio la partita importava fino a un certo punto. Alla fine però credo che il Torino abbia commesso qualche falletto di troppo e alcuni giocatori della Lazio si sono un po’ arrabbiati, soprattutto Luis Alberto. E allora si sono messi a giocare, per la ripicca no?

Comunque, alla fine è anche bello vedere la gioia dei giocatori del Torino. Quella lasciamogliela perché è giusto. Cairo non merita di salvarsi, perché è un presidente che fa una squadra come questa e la porta fino alla penultima giornata. Ma i giocatori vanno protetti”.