A partire dal 26 aprile, con il passaggio di molte regioni in zona gialla, hanno preso il via anche le riaperture di alcune attività. Riaperture, sì, ma con dei grossi, grossissimi “ma”.

Aprono i locali, ma solo all’aperto. Sì a stare aperti anche a cena, ma con il coprifuoco alle 22:00. Per tutte quelle attività prive di spazi esterni di cui usufruire che sono rimaste chiuse fino ad oggi è dunque l’ennesima illusione che si conclude con un nulla di fatto e con tanta, troppa frustrazione.

E anche se si parla di una possibilità di slittamento del coprifuoco verso metà maggio in vista, poi, della totale eliminazione nei mesi estivi, alla luce di come sono andate le cose fino adesso ciò che traspare è che si tratti soltanto di promesse volte soltanto a placare gli animi che dunque non troveranno riscontro nella realtà.

A parlarne in diretta è stato Ilario Di Giovambattista in un durissimo sfogo a ‘Radio Radio Lo Sport’. Sentite cosa ha detto.