Travolta dal ciclone rosso. La Roma si lecca ancora le ferite del pesante 6-2 patito sul campo del Manchester United. L’Old Trafford rimane dunque indigesto ai giallorossi. La semifinale di andata dell’Europa League, attesa con tante speranze, si è trasformata in un incubo.

Ieri sera sembra essere uscita fuori tutta la polvere che si nascondeva sotto il tappetto. La sintesi di una stagione anonima per Pellegrini e compagni, con il campionato lasciato andare senza acuti ed una chimera improbabile da raggiungere in chiave internazionale. Cosa fare adesso? Siamo certi che ne vedremo delle belle in estate.

Questo il commento, sulla disfatta di ieri, da parte delle nostre Teste di calcio

Luigi Ferrajolo

Ieri sera mi ha deluso di più il risultato. Premessa: il Manchester è più forte, è giusto che vada
in finale e probabilmente vincerà la coppa. La cosa non prevista era il punteggio su cui ci sono tre cose da dire. Prima di tutto noi dimentichiamo che la Roma gioca senza portiere dall’inizio della stagione. Poi c’è stato un rigore totalmente inesistente. Infine Fonseca ha sbagliato perché alla fine del primo tempo poteva fare aggiustamenti tattici. Avrebbe potuto portare Cristante a centrocampo mettendo Smalling al centro con Ibanez con due esterni bassi.

Alessandro Vocalelli

Si fanno tanti discorsi sulla tattica, sulla sfortuna, sul rigore. Per me invece la conclusione è molto più semplice. La Roma non ha una rosa così scarsa da 20 anni. E’ una squadra sopravvalutata che continuiamo a raccontare in un modo che non esiste. Ci sono giocatori che negli ultimi 20 anni nella Roma non avrebbero visto neppure la panchina. Giocatori come Ibanez e Villar, che sono giovani che hanno bisogno di tempo, o come Diawara, Karsdorp, Cristante in un ruolo non suo e tanti altri.
Se parliamo ancora di Sarri, di Fonseca e di un allenatore non abbiamo capito che la giostra ricomincia. Fino a che non inizieremo a parlare di calciatori e di crescita individuale dell’organico, non andremo da nessuna parte.

Stefano Carina

Sono d’accordissimo con Vocalelli. Il problema è che, oltre alla rosa scarsa, c’è anche un allenatore molto scarso. Stiamo parlando di uno degli allenatori più scarsi degli ultimi 15-20 anni. Cambiando l’allenatore certamente non vedremo più due campionati che terminano alla 28° giornata, non vedremo più eliminazioni con lo Spezia B, non vedremo più prendere 5 gol in 35 minuti con la squadra di cui 3 in contropiede. Magari non vedremo più campionati in cui non riesci a vincere neanche uno scontro diretto. Vocalelli ha ragione sulla rosa. Ci sono giovani ai quali sono state date valutazioni di 50-80 milioni. Questi sono ragazzi che 10 anni fa probabilmente avrebbero portato le borse al campo, mentre oggi vengono idolatrati come fossero i futuri Aldair o Falcao.

Roberto Maida

Quando succedono queste disgrazie sportive c’è poco da salvare e poco da giustificare. Credo che la Roma abbia commesso un errore di valutazione importante sulla partita: cioè quello di pensare di poter sfidare il Manchester United ad armi pari. Il problema vero della Roma, e rientra in questo la casistica degli infortuni, è che fisicamente non è all’altezza delle grandi squadre perché non ha i 90 minuti nelle gambe. Fonseca ha tanti pregi e, secondo me, non è scarso come dice Carina. Però il modo di lavorare di questo allenatore non prevede una preparazione tale da giustificare tanti sforzi contemporanei. Tanto è vero che i giocatori si infortunano ripetutamente. Poi nell’intervallo bisognava mettere Kumbulla, togliendo un centrocampista o addirittura un trequartista

Gianluca Lengua

Io non capisco perché Fonseca gode di tutto questo credito. E’ un allenatore che in due anni non ha portato la Roma in Champions League, è sempre uscito dalla Coppa Italia, ha preso gol a destra e a manca da tutte le big di Serie A ed europee, e ancora stiamo dicendo che è un buon allenatore. Se questo è un buon allenatore non so cosa siano Allegri, Gattuso, Pioli. Fonseca comunque ha la terza rosa più importante d’Italia, per il monte ingaggi. Nella rosa, composta dalla precedente società, ci sono giocatori che non vengono usati come Fazio, Juan Jesus, Santon e Pastore. Fonseca amministra male questa rosa. E’ un allenatore mediocre che non ha portato risultati. Tu certamente puoi perdere a Manchester, ma non puoi perdere 6-2.