Se c’è una cosa di cui i cittadini italiani sono proprio esausti è certamente il sovraccarico di informazioni a cui sono sottoposti giorno dopo giorno. L’emergenza sanitaria ha fatto sì che emergessero tutte le potenzialità del nuovo modo di comunicare di questo tempo, con esse tuttavia sono emerse anche le più profonde criticità.

Si è detto tutto e il contrario di tutto, e mai espressione fu più azzeccata come in questa fase della pandemia. Ma di chi è la colpa? Degli organi di informazione? O della mancanza di chiarezza da parte di chi le informazioni le fornisce?

Sigfrido Ranucci, giornalista e conduttore di Report su Rai 3, si è esposto ai nostri microfoni parlando proprio di questo problema. Sconvolgente quanto ci ha rivelato a proposito di un collega della Rai che non avrebbe ancora chiaro che anche chi si è vaccinato è portatore di contagio. Che messaggio può dare a un pubblico che da casa cerca di destreggiarsi tra moltitudine di notizie e pareri su quanto sta accadendo?

Le sue riflessioni in questa intervista di Francesco Vergovich. Ecco cosa ha detto a ‘Un giorno speciale’.

“Quello che mi sorprende è il caos. E questo succede quando non c’è un’unica testa. Avrebbe dovuto avere questo ruolo l’OMS, avrebbe dovuto coordinare meglio tutti i paesi e anche l’Europa avrebbe dovuto essere più unita nelle decisioni e nelle procedure. Quello che ha creato caos è anche l’informazione che ha accompagnato i trial di Astrazeneca per esempio.

Noi abbiamo consentito che le case farmaceutiche facessero all’interno di ogni paese un protocollo leggermente diverso: io non lo trovo coerente. Perché poi ci sono state una serie di informazioni contraddittorie e questo crea perplessità nella gente: un giorno dici così, il giorno dopo un’altra cosa. È chiaro che la gente si preoccupa. Io credo sia stata una Waterloo dal punto di vista dell’informazione sui vaccini.

E poi che un’altra disinformazione che è stata fatta e che non è stata chiarita. Ieri un illustrissimo collega della Rai si sorprendeva che anche i vaccinati potessero essere contagiosi. Una cosa incredibile che neppure un conduttore di una trasmissione così famosa sapesse questo”.