Passi importanti sul fronte della crisi di Governo. Dopo che il mandato esplorativo del Presidente Fico si è concluso con un nulla di fatto, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha dato l’incarico di formare un nuovo Governo a Mario Draghi, ex direttore della Banca Centrale Europea.

“Rispondo positivamente all’appello di Mattarella – ha detto al termine dell’incontro al Quirinale sono fiducioso che dal dialogo con i partiti e le forze sociali emerga unità e la possibilità di dare una risposta positiva al Presidente”.

Un governo “di alto profilo che non debba identificarsi con alcuna formula politica”, con queste parole il Capo dello Stato ha definito quello che potrebbe essere a breve il nuovo esecutivo guidato da Mario Draghi. Finché non sarà necessario, dunque, niente elezioni. I motivi, ha spiegato in conferenza stampa, sono legati alla grave situazione di emergenza in cui ci troviamo.

Dichiarazioni che non tutti hanno accolto nel migliore dei modi: “Non può essere la pandemia la scusa per sospendere la democrazia” ha detto il leader della Lega Matteo Salvini ai nostri microfoni.

Centrodestra unito sul fronte del voto anticipato, dunque, e la domanda sorge spontanea: Mario Draghi avrà l’appoggio dell’ormai ex opposizione per il suo Governo? Luigia Luciani e Stefano Molinari ne hanno parlato con il Senatore Matteo Salvini. Ecco cosa ha detto a ‘Lavori in corso’.

Centrodestra

“E’ il primo giorno che non siamo a discutere di banchi a rotelle, di Bonafede, dei litigi tra Conte e Renzi. Stiamo tornando a parlare di Italia. Io cerco di essere una persona concreta, senza pregiudizi. La via maestra rimane il voto. In democrazia non può esserci pandemia, crisi sanitaria, paura, timore o distanza che tolgano il diritto degli italiani a scegliersi un Parlamento più dignitoso che vada avanti a lavorare per cinque anni. Ma siccome siamo persone educate, concrete e curiose andiamo ad ascoltare che cosa avrà da proporre Draghi portando le nostre proposte. Da settimane sto lavorando per tenere unito il centrodestra e se Conte e Casalino sono andati a casa è anche grazie alla compattezza e all’unità del centrodestra”.

Governo Draghi

“Io ho detto: ognuno ha le sue idee, ma andiamo ad ascoltare, a capire, a valutare. Non posso dire di aver deciso di votare a favore, contro o di astenermi quando non so di cosa stiamo parlando, cosa vuole fare Draghi, con chi, quando si va a votare. Se mi dicono andiamo avanti per due anni non funziona. Ma se andiamo a votare tra alcuni mesi, è chiaro che non possono passare 5 mesi senza far nulla. Vogliamo occupare questo tempo facendo cose utili. Ma prima voglio capire di cosa stiam parlando.

Tutti dicono che c’è questo Recovery Fund, che ci sono dei soldi da spendere, bisogna capire come. Se lo fai in monopattini o in banchi a rotelle… Io per educazione prima parlo con una persona e poi do un giudizio. Dare un pre-giudizio di solito lo fanno a sinistra. È chiaro che la via maestra sono le elezioni.

Il nome di Draghi? Io l’ho scoperto come lo avete scoperto voi. Nessuno ha chiamato me né qualcuno della Lega. Io lavoro perché il centrodestra abbia un atteggiamento unitario. Non abbiamo detto né di no né di sì a priori. In base alle risposte prenderemo una decisione.

Se siamo pronti a trattare? Io vado a parlare a quel tavolo non di ministeri, leggi elettorali o filosofia politica. Vado a cercare di capire che idee ci sono”.

Il discorso di Mattarella

“Votano in tutto il mondo. Io ho ascoltato il Presidente della Repubblica ieri: quando ho sentito che laddove votano aumentano i contagi non mi è piaciuto per niente. Anche perché in primavera i cittadini romani saranno chiamati a eleggere il sindaco, non è che il virus colpisce solo chi vota per il Parlamento. Non può essere la pandemia la scusa per sospendere la democrazia”.

Centrosinistra

“Ricordiamo sottovoce che se siamo in questa condizione è perché per un anno e mezzo Conte, Renzi, PD e 5 Stelle hanno litigato, sospeso, rinviato e bloccato e chiuso il paese. Al di là della pandemia che non ha un colore politico, ci mancherebbe, ma se la sono cantata e se la sono suonata. Altrimenti saremmo già andati a votare e avremmo un altro parlamento. Un governo in carica che fa delle cose. Io penso che i cittadini vogliano risposte rapide e concrete. Se Renzi ci avesse pensato un annetto fa ci saremmo risparmiati un anno di Azzolina”.

Pandemia

“Ci siamo liberati politicamente parlando di Conte, Casalino e della Azzolina, spero che anche Arcuri tolga il disturbo prima possibile. Altri paesi corrono, aprono, curano, salvano in libertà. Anche del piano vaccinale io parlo sempre nell’ambito della libertà di cura. Non sono per gli obblighi, costrizioni, patentini ecc… Però chi vuole essere vaccinato deve essere vaccinato in tempi decenti.

Guardiamo al futuro, l’importante è fare in fretta. Lo diremo a Draghi. Si sono perse tre settimane in maniera incredibile, col calciomercato e la Var al Senato… Scene disgustose”.