Diciamo che la sua pagella vale un giudizio da 4,5 e non da 4 perché, perlomeno, ha all’attivo la palla recuperata in occasione dell’azione che poi porta al momentaneo 2 – 1 per i nerazzurri. Per il resto, si blocca ad ammirare Zanellato in area di rigore quando quest’ultimo trova il gol del vantaggio. Resta sempre periferico rispetto al fulcro della manovra e si segnala, più che altro, per una sequela di battibecchi con Conte. Come se non bastasse, si rende colpevole del plateale intervento su Reca e causa il rigore messo a segno da Golemic. Dopo averlo inutilmente ripreso per una quarantina di minuti, Conte lo saluta nel sottopassaggio. Un po’ bocciato lo è anche il tecnico interista, nella fattispecie, però: basta ricordare le impuntature e i soldi fatti spendere pur di avere il cileno.

Paolo Marcacci