Mes o Recovery Fund? Cosa può tirarci fuori da questa grave condizione economica che le continue chiusure per arginare la diffusione del nuovo coronavirus hanno generato? Davvero non esistono altre strade?

Da mesi l’economista Valerio Malvezzi propone ai nostri microfoni alternative che sembrano non soltanto più risolutive ma anche indolore per le tasche dei cittadini. Tra queste, un’opzione che già altri paesi europei hanno messo in atto con successo.

Si tratta di un risarcimento per le imprese fino a 3 milioni di euro che la stessa Unione Europea ha messo a disposizione. Perché nessuno ne parla? Possibile che sia sfuggita al Governo un’opportunità di questa portata?

In diretta a ‘Un giorno speciale’ il Prof. Malvezzi ha spiegato esattamente di che cosa si tratta. Con Fabio Duranti e Francesco Vergovich, ecco il video dell’intervento.

C’è un risarcimento che è stato stabilito dall’Unione Europea di cui pochissime persone sono a conoscenza. Un risarcimento fino a 3 milioni di euro. Riguarda i costi fissi dell’azienda, quelli cioè che non variano al variare del fatturato. C’è una norma europea, il Temporary Framework, che stabilisce delle regole per cui questi contributi non vengono considerati aiuti di Stato. Quindi se li prendiamo questi sono veramente un regalo, un beneficio alle imprese. Il telegiornale queste cose non le dice.

La norma dice che se tu hai perso il 30% del fatturato in questo periodo di Coronavirus hai diritto al 90% a fondo perduto o in altre modalità sui costi fissi, il limite è 3 milioni di euro. Voi capite che il 95%, io direi anche il 99% delle imprese italiane invece di chiudere sarebbero in piedi.

Sapete quanto hanno dato in Germania di contributi a fondo perduto per le imprese? 12 miliardi. Solo a novembre hanno dato altri 30 miliardi. In Austria 12 miliardi. E l’Italia? 1 miliardo. Vi sembra normale?”