In passato tanto si è discusso delle politiche di tagli e austerity, richieste dall’Europa per tenere sotto controllo i maggiori parametri economici. A causa di alcune scelte dettate dal rigore verso i conti e dal rispetto verso il bilancio, viene il sospetto che il sistema sanitario nazionale si è trovato al collasso durante la pandemia proprio per i motivi sopraelencati.

Le strutture ospedaliere non erano dotate di strumenti efficaci per far fronte all’emergenza. Il personale in camice bianco non era in numero sufficiente per reggere l’urto del coronavirus: questi alcuni punti contestati dal fronte dei critici delle politiche che avrebbero indebolito la sanità italiana.

Sul tema è intervenuto il professor Valerio Malvezzi, ospite di Fabio Duranti e Francesco Vergovich. Questo il suo parere a “Un giorno speciale.