Sorteggio tutto sommato benevolo per le italiane in Europa League. Nei sedicesimi di finale le nostre tre compagini dello stivale possono certamente ambire al passaggio del turno.

Paulo Fonseca affronterà il suo passato, ritrovandosi al cospetto del Braga (allenato nella stagione 2015-2016). La Roma, dunque, testerà il suo livello al cospetto dei portoghesi. In teoria notevolmente agevole l’impegno per il Napoli di Gattuso che pesca gli spagnoli del Granada.

Discorso leggermente più complesso per il Milan che dovrà prepararsi a sfidare la Stella Rossa. Il tecnico dei biancorossi di Belgrado è un certo Dejan Stankovic, ex centrocampista di Lazio e Inter in Serie A.

Queste le impressioni delle nostre Teste di calcio durante ‘Radio Radio Lo Sport’

Alessandro Vocalelli

Sono capitate tre squadre avversarie con cui le italiane sono nettamente favorite. Poi, per carità, sappiamo che il calcio ti costringe a stare attento. Però c’era il pericolo di prendere il Salisburgo e altre squadre. Con queste tre, obiettivamente, se non vai avanti devi avere motivi di grande rimpianto. Fermo restando il rispetto che bisogna avere per tutti gli avversari, credo che sia andata molto bene a tutte e tre le nostre squadre.

Luigi Ferrajolo

Sono tre squadre sicuramente alla portata delle nostre. D’altra parte qui il livello è diverso perché stiamo parlando dell’Europa League. Competizione nella quale le più forti, o comunque quelle che tutti avrebbero voluto evitare, erano il Salisburgo, il Lille e il Benfica. Tutte le altre sono squadre all’altezza delle nostre. Tutto secondo me dipenderà dalla volontà delle nostre tre squadre di andare avanti. Perché se ci mettono l’impegno e l’attenzione giusta possono andare avanti. Il livello complessivo ancora non è così alto e, essendo teste di serie, le italiane hanno avuto un trattamento di favore.

Furio Focolari

Io credo che andranno avanti tutte e tre. Andranno avanti con diverse difficoltà, è chiaro, perché trovi squadre toste. Un elemento su cui riflettere è l’assenza o meno del pubblico. Perché per esempio andare a giocare a Belgrado contro la Stella Rossa, in uno stadio infuocato in caso di pubblico sugli spalti, potrebbe essere una variante. Qualitativamente le nostre sono più forti del Braga, del Granada e anche della Stella Rossa.