A causa dell’emergenza sanitaria, i ristoratori e i commercianti italiani sono stati obbligati ad adeguare i propri locali. Bene, a Natale tutti questi ristoratori e negozianti sono costretti a chiudere le proprie attività.

Invece chi doveva adeguare l’unica cosa che davvero serviva a salvare migliaia di vite umane, il piano pandemico, non solo non lo ha aggiornato ma ha addirittura provveduto a falsificarne la data.

I responsabili di questo atto ignobile non sono stati arrestati e sono tutt’ora al comando, a decidere cosa noi possiamo o non possiamo fare. Parliamo ad esempio di Ranieri Guerra, vicedirettore aggiunto dell’Oms. Ranieri Guerra mandò una mail in cui imponeva di cambiare data al piano pandemico e di fare un copia-incolla.

Come se non bastasse l’Oms ha fatto poi sparire un dossier che era stato dai membri stessi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla gestione della pandemia. Un documento che smascherava l’operato dell’Italia e dello stesso Ranieri Guerra.

A denunciarlo è il ricercatore dell’Oms Francesco Zambon, che ha redatto quel documento che è stato censurato. E che oggi ammette che Ranieri Guerra lo minacciò e teme ritorsioni. In tutto questo è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Bergamo, ma l’Oms chiede ai suoi di avvalersi dell’immunità diplomatica.

Che vergogna! Oggi Ranieri Guerra è ancora membro del Comitato Tecnico Scientifico, ossia quello che prende le decisioni sulla vita degli italiani. Il nostro ministro della Salute era a conoscenza di tutto.

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