C’era una volta la concorrenza, le piccole imprese e la distribuzione delle licenze in modo da garantire a tutte le attività di potere andare avanti. E poi c’è oggi: una supremazia senza pari da parte dei grandi colossi che dominano il mercato.

“Stiamo vedendo la parte peggiore dell’uomo – fa notare Fabio Duranti in diretta a ‘Un giorno speciale’ – l’insaziabilità è il mantra dagli anni 2000 in poi”.

Hai fatto un sacco di soldi? Ne vuoi ancora di più. Hai potere? Ne vuoi ancora di più. Sembra non esserci una fine. Sembra non esserci uno sbocco se sei un piccolo imprenditore che cerca di non affogare.

“Amazon – continua Duranti – è un esempio, ormai non si ferma più: vorrebbe portarti a casa anche l’aria. Ora le farmacie, ma lo faranno con qualsiasi cosa. E noi tutto questo lo abbiamo consentito”.

Ma cosa c’è dietro? È davvero possibile ingrandirsi e arricchirsi senza limiti e senza curarsi del mondo circostante?

Le riflessioni di Fabio Duranti insieme a Francesco Vergovich.

“Credete davvero che Amazon o Facebook siano nati dal nulla? Dietro c’è un disegno dei potenti” ► Duranti

“Stiamo vedendo la parte peggiore dell’uomo, l’insaziabilità è il mantra dagli anni 2000 in poi. Hai fatto un sacco di soldi? Ne vuoi ancora di più. Hai potere? Ne vuoi ancora di più. Non c’è una fine.

Amazon è un esempio, ormai non si ferma più: vorrebbe portarti a casa anche l’aria. Ora le farmacia, ma lo faranno con qualsiasi cosa. E noi lo abbiamo consentito

Una volta si davano le licenze in modo rado. Un bar non poteva stare vicino a un altro bar per avere una concorrenza ma non esagerata. Oggi non c’è un limite. Tutti possono fare tutto. Per cui cosa accade: i grandi potenti della terra finanziano determinate persone per dominare il mondo. Amazon, Netflix, Google: tutte aziende che son partite con quali soldi? Non possiamo credere che uno studente come Zuckerberg potesse avere il denaro per creare quello che ha fatto e mantenerlo per anni in perdita. È impossibile: c’è un disegno che è quello di dominare”.