Ancora una volta l’Europa, attraverso il suo impianto di leggi e cavilli, mette le mani su storia e tradizioni dei Paesi membri, tra i quali l’Italia. Così approda in Parlamento l’esame della proposta di legge “Ratifica ed esecuzione della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società”. In questo contesto il deputato e critico d’arte Vittorio Sgarbi ha manifestato la sua contrarietà all’intervento legislativo comunitario.