C’è evidentemente ancora qualche cosa che non si capisce a proposito delle misure di auto protezione e di distanziamento fisico contro la Covid-19. Quelle misure sono fatte soprattutto per gli altri, sono misure altruistiche.

Le mascherine, per esempio, sappiamo che funzionano perfettamente. Lo sappiamo perché usate dai medici chirurghi negli interventi. Lo sappiamo perché vengono indossate dai dentisti che guarda caso sono stati, tra le categorie professionali dei medici, quelli che meno hanno trasmesso o si sono trasformati in focolai di trasmissione della pandemia Covid-19.

Dunque sappiamo che le mascherine funzionano e proteggono il malato, nel caso in cui il dentista o il chirurgo operino su di lui. Dunque usarle è qualche cosa che ha senso, proprio perché protegge l’altro. Per questo dobbiamo metterle tutti, perché solo così avremo la possibilità di ridurre il contagio.

Diverse simulazioni sono state condotte, per esempio all’interno di una metropolitana in Giappone, di una persone che fosse contagiata, il cui respiro è stato segnalato in un certo colore, e che cosa succede se questa persona ha una mascherina oppure no rispetto a quanto investe gli altri. Una differenza addirittura abissale. Dunque la mascherina serve, a senso, tanto è vero che la usano i medici.

Ma il discorso è un po’ più sottile. Tu, che non te la vuoi mettere perché pensi che il virus non esiste e che non è importante, non solo te la devi mettere lo stesso perché c’è una DPCM che ti obbliga a farlo. Non solo te la devi mettere lo stesso perché ormai, in maniera piuttosto omogenea lo dicono tutte quante le organizzazioni internazionali. Ma te la devi mettere per rispetto degli altri.

E’ la stessa cosa del vaccino. Non puoi decidere di non vaccinare tuo figlio: lo devi vaccinare contro malattie tipiche dell’infanzia. Non tanto e non solo per proteggere il tuo di figlio, ma per proteggere anche quelli più deboli che non avrebbero la possibilità di resistere a una malattia.

Sappiamo che il vaccino è efficace fino a un certo punto, non difende al 100% e soprattutto non difende certi soggetti che invece, in questo caso il termine ‘Immunità di gregge’ ci sta benissimo, sono difesi dal fatto che attorno hanno una barriera di altri vaccinati.

Qui non si tratta della libertà personale di decidere se vaccinarsi oppure no. Qui non c’entra proprio niente. Perché la tua libertà di non vaccinarti collide con quella di ammalare me. Dunque tu non lo puoi fare.

Non ci sono altre discussioni su questo tema. Questo è quello indicato da tutti i governi nazionali, quasi tutti, e dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Queste misure sono da condividere, perché sono misure che proteggono gli altri, e da pretendere. Perché quando tu proteggi qualcuno, pretendi che anche l’altro lo faccia.

Non puoi decidere di non portare la mascherina, perché così comprometti me non te. Non puoi decidere di non vaccinarti, in un ambiente come la scuola, perché così comprometti i più deboli. E’ veramente una misura da egoisti quella di pensare che la mascherina e il vaccino servano soltanto a se stessi. Servono soprattutto agli altri.


GeoMario, cose di questo mondo – Con Mario Tozzi

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