Mai banale nelle sue analisi Antonio Padellaro, giornalista, editore e saggista italiano; soprattutto se il tema è uno di quelli scottanti come la scissione del PD che ha dato vita a “Italia Viva”, nuova compagine dei renziani, ma anche parlando dei due “mattei”, aghi della bilancia della politica italiana.

Lapidario con Renzi, incisivo su Salvini, il giornalista ha così sentenziato sul Matteo democratico: “Non credo che Renzi toglierà l’appoggio a Conte, perché a ancora non gli conviene”, ha sostenuto Padellaro, “ho l’impressione che lui ora comincerà a tormentarlo per poi tormentare Zingaretti, è il suo mestiere“.

E’ sull’altro Matteo che il saggista ha una visione del tutto particolare, a Lavori in Corso Padellaro ha infatti delineato un curioso parallelismo tra i due omonimi: “Renzi ha scelto Salvini come nemico, e così ha fatto il leghista. Scegliersi un nemico è molto importante in politica. C’è comunque una somiglianza impressionante tra i due Mattei: arroganti, che usano le stesse frasi bonarie sugli avversari. Renzi ha copiato Salvini nello stile (il “bacioni” famoso).
Ho l’impressione che questa ditta di rottamatori abbia anche un po’ stufato
“.


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