La crisi di Governo si è conclusa questo pomeriggio con le dimissioni del Premier Conte. Le accuse Presidente del Consiglio al leader della Lega Matteo Salvini sono state durissime:

Il Ministro dell’Interno ha mostrato di perseguire interessi personali e di partito. Considero legittimo per una forza politica mirare ad incrementare il proprio consenso elettorale ma affinché una democrazia possa perseguire il bene comune e possa funzionare ogni partito è chiamato a operare una mediazione, filtrando gli interessi di parte alla luce degli interessi generali“.

Ecco cosa ne pensa Antonio Padellaro, giornalista del Fatto Quotidiano

Mi ha colpito il discorso di Conte. Non ho mai visto un Presidente del Consiglio che svolge una requisitoria così documentata e implacabile nei confronti del vicepremier che gli siede accanto. Oggi abbiamo visto la differenza tra chi ha una visione dell’etica istituzionale e un signore, diciamo la verità, un po’ improvvisato. La replica di Salvini è stata piuttosto sgangherata, sembrava un pugile suonato. L’unica cosa su cui sono d’accordo con Salvini è che dobbiamo andare al voto“.