Crisi sulla crisi: ieri conferenza capigruppo infuocata, nessun risultato raggiunto e nuovo incontro oggi, alle 18, per stabilire il calendario dei lavori. Il 20 agosto poi le comunicazioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. In queste ore potrebbe accadere tutto e il contrario di tutto, ma qual è la situazione sul piano politico? La Lega manterrà la linea dettata da Matteo Salvini? A ‘Viva l’estate’ Massimiliano Romeo, Capogruppo della Lega al Senato.

Ecco cosa ha detto nell’intervista di Stefano Raucci e Luigia Luciani.

“Si va verso un Governo Renzi, è qualcosa di incredibile” – Massimiliano Romeo (Lega)

“E’ inevitabile che si vada alle elezioni. In un Paese civile, normale, succede così. Purtroppo stiamo assistendo a tentativi di molti Parlamentari che terrorizzati dal fatto di non essere più rieletti stanno cercando di fare una grande ammucchiata”.

Lega, insomma, fedele a sé stessa e alla richiesta di elezioni immediate. Qualunque altra forma di Governo, che si tratti di un Governo Renzi-5 Stelle o PD-5 Stelle, sarebbe, secondo il Capogruppo leghista del Senato, un golpe.

“Governicchi, papocchi vari, ammucchiate che non saranno altro che degli esecutori della volontà dell’Unione Europea”

“Abbiamo visto una grande mobilitazione da parte di Renzi, noi prendiamo atto che c’è questo tentativo, poi se si realizzerà o meno si vedrà nelle prossime ore. Quel che è certo è che sarebbe veramente una sorta di golpe, se vogliamo chiamarlo così. Perché sarebbe espressione di coloro che alle ultime Elezioni Europee hanno perso: da una parte il Movimento 5 Stelle e dall’altra il Partito Democratico. Non sarebbe proprio un Governo espressione, per usare un eufemismo, della volontà popolare. Noi ci fidiamo di Mattarella, del suo buon senso e della sua capacità di non voler tornare indietro a situazioni passate che non hanno fatto bene all’Italia”.

Sulle critiche a Matteo Salvini Massimiliano Romeo poi conclude: “In fuga? Esattamente l’opposto, una persona con grande coraggio che si vuole prendere le sue responsabilità. Io ho detto che ha avuto anche fin troppa pazienza”.

L’intervista completa


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