Valentina avrà per sempre vent’anni e, soprattutto, non smetterà mai di sorridere. E di correre, aggiungiamo noi; perché in nome suo ogni anno si torna a correre, ognuno come può, a sorridere, a divertirsi.

Domenica prossima, 26 maggio, ci si incontra di nuovo a Villa Pamphili (al punto jogging ), alle ore 9 per partecipare alla decima edizione della “ValeCorrere“. La gara competitiva prevede un percorso di otto chilometri, ma si potrà fare anche una camminata a passo libero di 4 km. O, ancora, una passeggiata storica naturalistica con i “ciceroni” della ASD Albatros. Alle 11:30 prima delle premiazioni, potranno correre su un rettilineo di circa 200 metri tutti i bimbi (fino ai 12 anni ) e ognuno riceverà un premio per la partecipazione.

Il ricavato della corsa sarà devoluto alla Croce Rossa italiana per la quale si adoperava Valentina Venanzi, morta nel 2008 a causa di un incidente stradale. Inoltre verrà allestito il “villaggio di Valentina“, con ludoteca per i piccini: tanti giochi istruttivi e altre attività per gli adulti, compresi una serie di esami di controllo per il nostro stato di salute quale, ad esempio, lo screening pressorio. Verranno inoltre, per chi vorrà, impartite nozioni circa il primo soccorso e le manovre salvavita e, a cura del corpo dei Carabinieri, simulazioni di corretto comportamento stradale .

“Partecipare alla corsa non è partecipare a un lutto, o un dolore. Al contrario si partecipa ad una festa, alla gioia per l’amore dato e ricevuto che ha conferito un senso alla vita trascorsa insieme. Venite con chi amate, con i vostri figli ed i vostri amici e correte, corriamo, o semplicemente stiamo insieme perché attraverso la vita (e la morte) dell’altro conosciamo, riconosciamo e scopriamo gran parte di noi stessi”.

Per informazioni: www.valentinavenanzi.it o, in alternativa, il sito valecorrere.

Paolo Marcacci