Domani sera andrà in scena il derby di Torino, partita importante soprattutto per i Granata. La squadra di Mazzarri infatti è in piena lotta Champions, trovandosi al sesto posto a soli 3 punti dall’Atalanta quarta. Inoltre sabato ricorrono i 70 anni dalla tragedia di Superga, motivazione in più per i giocatori del Toro che vorranno onorare al meglio la partita in ricordo del Grande Torino. E la Juventus invece? Sicuramente non scenderà in campo per regalare niente, ma avrà lo stesso spirito, la stessa cattiveria, degli avversari? Ecco cosa ne pensano le “Teste di Calcio”.

Franco Melli: “Mi aspetto una Juve a targhe alterne, una volta vince una volta perde. Io mi aspetto un risultato a sorpresa adesso col fatto che c’è l’anniversario dei 70 anni di Superga. Credo che il Torino metterà un impegno particolare. Se i bianconeri dovessero perdere adesso ritorna in ballo la storia che la Juve due partite di fila non le sbaglia, e per la Roma sarebbe un problema“.

Alessandro Vocalelli: “Non mi aspetto una Juve avvelenata, mi aspetto che i bianconeri giochino delle partite ordinarie. Che per la Juve è sempre un livello importante, quindi sta alla avversarie approfittare di questa situazione. Bisogna essere anche bravi nell’affrontare una grande squadra che non gioca avvelenata. Mi aspetto che domani il Torino possa fare risultato“.

Francesco Di Giovambattista: “Mi aspetto una Juve che fa partite simili a quella con l’Inter, rilassata in qualche momento ma che ogni tanto si ricorda di essere la Juve. Io mi aspetto in queste 3 partite 6 punti“.

Stefano Raucci: “Mi aspetto una Juve con Ronaldo trascinatore anche perché ancora in corsa per la classifica marcatori, se la Juve giocasse in modo dimesso lui si arrabbierebbe anche in campo“.

Tony Damascelli: “E’ una partita importantissima per il Toro anche per le sue ambizioni. Sarà un derby anche aspro. Solo un ignorante in malafede può non celebrare il Torino dopodomani. Soltanto questa ciurma di delinquenti, di tifosi, che non ha voluto far giocare il derby sabato“.

Luigi Ferrajolo: “Le motivazioni restano secondo me un fatto concreto. Il Toro ha grandi motivazioni. La Juve è possibile che durante la settimana non abbia quelle motivazioni con cui ha fatto tutta la stagione“.