Che roba sono gli strilli degli idioti di Cagliari? Che roba è il football, a che cosa serve il Var, a che cosa l’impegno contro il razzismo quando poi un manipolo di spettatori prende a vomitare insulti e buuu ai ragazzi di colore della Juventus? Non c’è nemmeno bisogno di squalificare lo stadio, sarebbe invece opportuno, una volta per tutte, utilizzare le telecamere per inquadrare quel gruppo di codardi che continua a farla franca, dovunque, Torino, Milano, Napoli, Roma.

E’ inutile imitare la Premier League e poi buttare via l’esperimento del turno natalizio per i limiti evidenti di testa e di coraggio di chi governa il nostro calcio. Non cresciamo, non miglioriamo, non saremo mai in linea con un mondo civile perchè ci piace essere aggressivi, ci piace essere volgari, violentare, stuprare, filmando le nostre imprese. I neri della Juventus, i neri di qualunque squadra, non sono avversari, sono spazzatura sulla quale sputare e defecare. Sono duro, è vero ma meno duro di questi manigoldi che non vengono mai e dico mai smascherati, le loro facce, le loro bocche rese pubbliche, illustrate sui giornali e in televisione come si usa fare per un rigore o un errore arbitrale. Il medioevo del calcio italiano si allinea al medioevo itinerante nel mondo. Non ci sono alibi, non ci sono giustificazioni. Ma non ci saranno colpevoli. E, dopo i soliti pistolotti di repertorio, tutto tornerà come prima. Buio. Nero.   

Tony Damascelli