La Marina maltese ha preso il controllo del mercantile che era stato dirottato dai migranti messi in salvo che si rifiutavano di essere riportati in Libia. Secondo quanto rende noto una dichiarazione delle Forze Armate di Malta un’unità delle operazioni speciali “è stata inviata a bordo e messo in sicurezza l’imbarcazione in modo da restituire il controllo della nave al capitano”.

“Il mercantile, il suo equipaggio e tutti i migranti sono ora scontati dalla Marina militare al Boiler Wharf – continua il comunicato riferendosi ad un dei moli del porto della Valletta – per essere consegnati alla polizia per ulteriori indagini”. L’arrivo è previsto per le 8.30.

La Marina maltese ha poi reso noto che nelle comunicazioni radio con il mercantile El Hiblu, con equipaggio turco e battente bandiera di Palau, “il capitano più volte ha ripetuto di non essere in controllo dell’imbarcazione e che il suo equipaggio era stato costretto con le minacce da parte di diversi migranti a procedere verso Malta”. I migranti salvati in mare non vogliono essere riportati in Libia dove sono esposti a violenze ed abusi, comprese torture e violenze sessuali.