Il forte vento sta colpendo tutto il centro-sud, specialmente il Lazio. Sono infatti ben cinque i morti nella regione. Una vera strage. Senza ovviamente contare i feriti e i danni procurati. Tanti gli alberi caduti a Roma, diverse strade sono inaccessibili e per domani l’allerta continua. Chiusi anche parchi e ville.

Due i morti in provincia di Frosinone, dopo la caduta di una costruzione in mattoni che delimitava la parte posteriore di una rimessa agricola. A Guidonia, un uomo di 45 anni ha perso la vita alla guida, quando un pino è caduto sulla carreggiata. Soccorso ed elitrasportato in codice rosso in ospedale, è morto poco dopo il ricovero. La quarta vittima è un trentenne, operaio romeno di un sito di stoccaggio di carta e cartone ad Anzio. L’uomo stava gettando dei rifiuti in un cassone quando a causa del vento ha perso l’equilibrio e ha sbattuto la testa.

Anche un quindicenne ha perso la vita tragicamente a Capena, vicino Roma.
Il ragazzo è stato schiacciato dal padre, quest’ultimo precipitato per circa 6 metri dal tetto del capannone dell’azienda di famiglia. E’ accaduto in via traversa del Grillo, strada che collega la via Salaria alla via Tiberina. Anche in questo caso inutili i soccorsi, l’adolescente è morto pochi minuti dopo l’impatto col genitore.