Se la vittoria del campionato sembra ormai già scritta, la Coppa Italia sta regalando diverse sorprese. Ai quarti sono passate tutte le meno quotate negli scontri diretti e alcuni risultati sono stati clamorosi, come il 7-1 della Fiorentina sulla Roma o il 3-0 dell’Atalanta sulla Juve. In semifinale, oltre ai viola e ai bergamaschi, anche il Milan e la Lazio, vittoriosi rispettivamente sul Napoli e sull’Inter.

La nostra redazione ha voluto contattare Luciano Spinosi, che da giocatore è stato una bandiera dei giallorossi e dei bianconeri, disputando una stagione anche con il Milan. In panchina invece si ricorda specialmente per essere stato il vice di Eriksson nella Lazio scudettata.

La Lazio ha battuto per la prima volta una grande in stagione. Le è piaciuta la squadra di Inzaghi?

“I ragazzi di Inzaghi hanno disputato una partita eccellente, lottando per 120 minuti in un campo difficile come quello di San Siro. La Lazio ha meritato di passare in semifinale. Immobile non convocato da Mancini? Roberto lo conosco bene, è bravo e sa quello che sta facendo. A me Ciro piace, ma se il ct della Nazionale ha preso questa decisione ci sarà un motivo. Bisognerebbe chiederlo a lui”.

Roma invece disastrosa a Firenze. Di chi è la colpa?

“Non ho visto la partita, quando ho letto 7 gol non ci volevo credere. Non riesco a capire cosa sia successo ai giallorossi, l’importante adesso è che i tifosi stiano vicini alla squadra, composta comunque da giocatori di livello e da giovani promettenti. Di Francesco? E’ un ottimo allenatore, non sono d’accordo con la maggior parte delle opinioni che sto leggendo sui giornali in questo periodo. Adesso serve però una risposta con il Milan”.

Fa scalpore anche la prima sconfitta italiana della Juve…

“Finalmente i bianconeri hanno perso una partita(ride). In campionato non c’è storia, almeno la Coppa Italia la vinca qualcun altro. La Juve è una squadra fantastica gestita da una società super. Spero possa continuare così e mi auguro che sia l’anno giusto per la Champions”.

Spinosi, lei ha un passato alla Roma, al Milan, alla Lazio e alla Samp, tutte squadre in lotta per la Champions. Chi avrà la meglio?

“Difficile da dire a inizio febbraio, anche perché sono tutte vicine. Attualmente non c’è una favorita per il quarto posto, avremo un quadro più chiaro tra qualche settimana”.